Ultimo Aggiornamento: 7 Maggio 2024

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14 Febbraio 2024

Duplice femminicidio scuote Cisterna di Latina: Giovane finanziere spara la cognata e la suocera

Le vittime Renè Amato a sinistra e la madre Nicoletta Zomparelli a destra

La cittadina di Cisterna di Latina è stata scossa da un tragico episodio di violenza domestica che ha portato alla perdita di Nicoletta Zomparelli, 49 anni, e sua figlia Renè Amato, 19 anni, due donne trovate senza vita all’interno della loro villetta. Il sospettato di questo crimine è un giovane finanziere di 27 anni, Christian Sodano, originario di Formia e in servizio ad Ostia. Sodano è stato fermato dalla polizia a Latina dopo che sono stati uditi colpi di pistola provenire dalla residenza. Secondo una prima ricostruzione degli eventi, sembra che Sodano abbia avuto un violento confronto con la sua ex fidanzata, Desirèe Amato, che si trovava nella casa al momento degli spari. La situazione ha preso una piega tragica quando la madre e la sorella di Desirèe sono intervenute per difenderla. È in quel momento che si sono uditi i colpi di pistola fatali, che hanno portato alla morte di Nicoletta Zomparelli e Renè Amato. Desirèe è riuscita a rifugiarsi in bagno, evitando la stessa sorte delle altre due vittime. Dopo il crimine, Sodano è fuggito dalla scena, ma è stato successivamente rintracciato e fermato dalla polizia nei pressi dell’abitazione di un parente nel quartiere Q4 di Latina. Adesso si trova in stato di fermo e viene interrogato dalle autorità competenti. Le forze dell’ordine stanno ancora cercando di ricostruire esattamente cosa sia accaduto, mentre la Procura di Latina ha avviato un’inchiesta per duplice omicidio, affidata al sostituto procuratore di turno, Valerio De Luca.