{"id":3014,"date":"2024-03-19T07:47:57","date_gmt":"2024-03-19T06:47:57","guid":{"rendered":"https:\/\/corriere.online\/?p=3014"},"modified":"2024-03-19T07:49:51","modified_gmt":"2024-03-19T06:49:51","slug":"foggia-torture-in-carcere-arrestati-10-agenti-per-pestaggi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/corriere.online\/2024\/03\/19\/foggia-torture-in-carcere-arrestati-10-agenti-per-pestaggi\/","title":{"rendered":"Foggia: torture in carcere, arrestati 10 agenti per pestaggi"},"content":{"rendered":"<p style=\"text-align: justify;\">Ordinanza di <strong>custodia cautelare<\/strong> ai domiciliari per <strong>dieci agenti<\/strong> della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Foggia. L\u2019inchiesta coordinata dalla procura del capoluogo dauno si riferisce a quanto avvenuto nel penitenziario l\u2019<strong>11 agosto 2023<\/strong>, ai danni di due detenuti. I reati contestati nel provvedimento del gip sono, a vario titolo, <strong>tortura<\/strong>, abuso d\u2019ufficio, abuso di autorit\u00e0 contro arrestati o detenuti, omissione di atti d\u2019ufficio, danneggiamento, concussione, falsit\u00e0 ideologica commessa da un pubblico ufficiale in atti pubblici, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri. Le ordinanze sono state eseguite dai carabinieri di Foggia che hanno eseguito le indagini.<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\"><strong>Atti <\/strong>falsi finalizzati a <strong>nascondere le violenze<\/strong> e a impedire che ci fossero delle diagnosi delle lesioni riportate. \u00c8 quanto emerso dall\u2019inchiesta della <strong>procura di Foggia<\/strong>. Sarebbero state, inoltre, accertate minacce e promesse di ritorsioni attraverso le quali due indagati avrebbero costretto le vittime a sottoscrivere falsi verbali di dichiarazioni, in cui fornivano una versione dei fatti smentita dagli esiti delle indagini. L&#8217;inchiesta coordinata dalla procura del capoluogo dauno si riferisce a quanto avvenuto nel penitenziario l&#8217;11 agosto 2023<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\">\u00a0\u201cAtti falsi, minacce e promesse di ritorsione. Ti ricorda qualcosa? Passano gli anni ma la cultura e i metodi restano sempre gli stessi. E sempre ai danni dei pi\u00f9 deboli. Ma non solo, ai danni anche della categoria a cui queste dieci persone appartengono\u201d. Cos\u00ec la <strong>senatrice Avs Ilaria Cucchi<\/strong>, contattata da LaPresse. \u201cQuesta storia terribile avrebbe potuto rimanere, come tante troppe altre, coperta dal silenzio. Dieci persone contro due detenuti inermi \u2013 aggiunge \u2013 E i responsabili hanno creduto di poterla fare franca. Forti del senso di impunit\u00e0 delle tante inchieste mai aperte\u201d \u201cInvece no \u2013 conclude \u2013 Stavolta a Foggia i magistrati sono intenzionati ad andare fino in fondo. La legge \u00e8 uguale per tutti\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per dieci agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Foggia. L\u2019inchiesta coordinata dalla procura del capoluogo dauno si riferisce a quanto avvenuto nel penitenziario l\u201911 agosto 2023, ai danni di due detenuti. I reati contestati nel provvedimento del gip sono, a vario titolo, tortura, abuso d\u2019ufficio, abuso di autorit\u00e0 contro arrestati o detenuti, omissione di atti d\u2019ufficio, danneggiamento, concussione, falsit\u00e0 ideologica commessa da un pubblico ufficiale in atti pubblici, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri. Le ordinanze sono state eseguite dai carabinieri di Foggia che hanno eseguito le indagini. 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